L’energia eolica è l’energia posseduta dal vento ed è legata al movimento di masse d’aria che si spostano da aree ad alta pressione atmosferica verso aree adiacenti di bassa pressione: utilizzare l’energia eolica significa sfruttare l’energia cinetica derivante dalle masse d’aria in movimento. L’energia cinetica del vento si può sfruttare direttamente come energia meccanica (in questo caso si sfrutta il movimento di pale che azionano frantoi o altro) o come energia elettrica trasformando l’energia meccanica ricavata dal vento tramite un alternatore.
L’energia eolica, oltre che nei grandi impianti che siamo in genere abituati ad associare a questa fonte di energia, si presta molto bene ad essere sfruttata anche in situazioni molto più piccole. Infatti sono oggi disponibili tipologie di impianti e soluzioni che sfruttano aerogeneratori di piccole dimensioni per essere collegati alla rete elettrica o per fornire energia in situazioni isolate ed impervie. Beneficiando dei continui progressi tecnici e grazie ai recenti incentivi economici introdotti, questo tipo di produzione energetica potrà aumentare significativamente la propria diffusione, contribuendo concretamente a ridurre le emissioni nocive e ad effetto serra e di ottenere significativi vantaggi economici.
L’unico vero limite alla diffusione dell’energia eolica è la possibilità di applicazione solo in aree con sufficiente presenza di vento. Si prestano molto bene a beneficiare di questo tipo di installazioni settori quali quello agricolo, quello turistico, quello della piccola e media impresa e anche quello residenziale privato. I generatori eolici, detti anche aerogeneratori o turbine eoliche sono gli elementi che sfruttano meccanicamente la forza del vento per ottenere energia cinetica di rotazione, che a sua volta viene poi convertita in energia elettrica. Tecnicamente si possono distinguere due tipologie fondamentali di aerogeneratori, classificati a seconda di come è orientato l’asse di rotazione delle pale:
- generatori eolici ad asse orizzontale, indicati per gli spazia aperti;
- generatori eolici ad asse verticale, più adatti per l’ambiente urbano ed ai regimi di vento cittadini, che solitamente sono turbolenti, con vento di direzione e portata variabili